IL TRONCO

1960 – 1976: Nascono altri reparti legati al MI 8:
– Reparto “Incoronata” (in C.so Garibaldi, 1960, poi diventato Reparto “Lyskamm” nel 1964)
– Reparto “Breithorn” (1961, nella parrocchia di S. Agnese in via Arsia).
Il gruppo MI 9 viene unito per 4 anni al MI 8; dall’unione dei colori dei due gruppi nasce il nuovo colore del gruppo: azzurro a tinta unita. Complessivamente tutte le unità che fanno in qualche modo capo al Clan del Nord raccolgono circa 400 ragazzi. Dal Commissariato Centrale e Regionale viene l’invito ad una separazione delle unità: è la nascita, su scala nazionale, del concetto di Gruppo Scout. Il MI 8 rimane con le sedi milanesi alla Fontana (Reparto Monte Cervino), dell’Incoronata e di S. Agnese (Reparto Breithorn) e un unico Clan (Clan del Nord).
– Sede alla Fontana: causa rifacimento locali della parrocchia la sede deve venir abbandonata e, senza più una sede, il Reparto viene chiuso.
– Sede dell’Incoronata: il Reparto accoglie diversi ragazzi difficili dell’Oratorio e del quartiere, in lotta con i ragazzi dell’Oratorio.
Il Parroco invita gli scout a lasciare la sede. In una notte i ragazzi svuotano completamente la sede di tutto il materiale (tende, attrezzi, pali, etc.) e il Reparto viene riaperto alla Trinità. Dopo pochi anni anche questo Reparto, causa impossibilità dei capi, viene chiuso. Il gruppo MI 8 rimane in S. Agnese: Reparto Breithorn, Clan del Nord. Nel 1963 il Clan del Nord partecipa alla Route Nazionale Rover in Val Fondillo, nel Parco d’Abruzzo.

1950 – 1959: lo scautismo è in decisa ripresa, c’è entusiasmo, i capi del Clan del Nord contribuiscono alla nascita di altri reparti, inizialmente tutti facenti capo al Clan del Nord:
– Reparto “Marco Polo” al Giambellino (1950, diventato poi MI 10)
– Reparto “Transavaal” (1954, diventato poi MI 17)
– Reparto “Kelly” (1957, diventato poi MI 29)
– Reparto “Giovanni de Rhaude” a Rho (1950, diventato poi Rho 1)

1950: anno del Giubileo a Roma. Due rover del Clan del Nord, dopo la conclusione degli esami di maturità, si recano in pellegrinaggio a piedi da Milano a Roma. All’arrivo vengono accolti da Mons. Sergio Pignedoli, Assistente Ecclesiastico Nazionale dell’ASCI e responsabile dell’organizzazione del Giubileo.

1949: Nasce il Clan del Nord, che riuniva i primi rover usciti dal Reparto Monte Cervino e i primi capi. In estate la prima route: il giro delle Dolomiti in circa 15 giorni. I rifornimenti di viveri erano stati spediti precedentemente nelle parrocchie di alcune tappe con qualche disguido e conseguenti “tappe della fame” a pane e pere e pane e prugne… Il Clan della Rocchetta (MI 1) ottiene dalla Moto Guzzi, per tramite di Don Ghetti (Baden), 20 “Guzzini”, la nuova moto prodotta dalla casa motociclistica, con l’intento di recarsi a Oslo in una manifestazione di pace denominata “Freccia Rossa” (dal colore dei ciclomotori). All’impresa si uniscono altri Clan di Milano, tra cui anche il Clan del Nord. La partenza dei 20 dal cortile del Castello Sforzesco è uno spettacolo entusiasmante.

1948: Campo “Vetta nautico”: il Reparto Monte Cervino vive un campo estivo a Maccagno, dividendo le squadriglie tra il Vetta e la riva del lago, con comunicazioni in semaforico (con bandierine) per i rifornimenti e gli avvisi.

1947: Due scout del Reparto Monte Cervino, insieme ad altri scout di reparti milanesi, partecipano al Jamboree (Jamboree Mondial de la Paix, in Francia).

1946: La fiamma rossa e verde viene tolta da sotto l’altare e alla Fontana, grazie ad Angelo Campoleoni (Falco Nero), ex capo del MI 20, rinasce il Reparto Monte Cervino (solo maschile). Contemporaneamente a Milano altri gruppi stanno rinascendo, i colori verde e rosso vengono assunti dal MI 7 e il Reparto Monte Cervino prende il numero successivo, MI 8, con i colori azzurro e bordo bianco (il cielo e la neve). Nell’estate il primo campo al Vetta (Maccagno, lago maggiore).